La storia di Maria Chiara Schir

Preparare l’esame Trinity GESE in un istituto professionale è un’esperienza empowering per studenti e docenti: così racconta Maria Chiara Schir, docente di lingua inglese al Giuseppe Veronesi - Centro di Istruzione Scolastica e Formazione Professionale di Rovereto, in provincia di Trento.

“Preparo agli esami di certificazione Trinity da tanti anni perchè mi sono piaciuti da subito: trovo che siano pensati e strutturati avendo alla base un profondo rispetto per l’alunno e per il docente. Infatti, dal punto di vista degli studenti, sono esami che definirei empowering, perché permettono davvero di imparare. Dal punto di vista dell’insegnante, danno una grande soddisfazione in quanto consentono di veder crescere le competenze dei ragazzi senza ricorrere al teaching to the test”.

Nella scuola in cui insegna Maria Chiara ora tutti gli allievi sostengono gli esami Trinity, dal primo al quinto anno. Sebbene si parta inizialmente dai Grade più bassi, gli studenti riescono a raggiungere in alcuni casi addirittura il C1 o il C2 in uscita. Il ruolo motivazionale giocato dagli esami GESE in particolare all’interno delle scuole a vocazione professionale per Maria Chiara è riconosciuto: “Abbiamo assistito a una crescita fortissima delle competenze”.

“Nell’istituto professionale in cui insegno viene data grande importanza alle abilità comunicative orali e da questo punto di vista Trinity GESE è uno strumento ideale per rafforzare le competenze in lingua inglese anche in vista dell’entrata nel mondo del lavoro o dell’accesso a corsi di alta formazione professionale”.

“Ho inoltre la fortuna di lavorare con colleghi molto collaborativi in ogni aspetto dell’organizzazione dell’esame: dalla determinazione dei Grade per ciascun studente, alla compilazione del timetable di esame… Il team di supporto di Trinity è inoltre sempre al nostro fianco con continue occasioni di formazione. In definitiva, preparare gli esami Trinity è anche un eccellente strumento di team working”.